Bologna, capoluogo e centro nevralgico dell’Emilia-Romagna, è una città che cattura i visitatori con il suo spirito vibrante e l’abbondanza di risorse storiche e artistiche.
Da sempre conosciuta come “la Dotta”, per via della sua antica università, prima fonte di civiltà nel mondo occidentale, Bologna è una città di grande importanza in quanto centro culturale italiano e internazionale. La città emiliana è un luogo dove la storia antica è presente in modo vivido quanto quella contemporanea.
Il cuore pulsante dell’offerta culturale di Bologna risiede nei suoi Musei Civici, veri e propri scrigni di tesori che testimoniano la grandezza e la varietà del suo passato.
Questi ultimi sono dei veri bauli pieni di tesori che raccontano la grandezza, così come la diversità della sua storia. Dai resti romani, ai capolavori del Rinascimento, alle collezioni d’arte di opere medievali e persino alle evidenze dell’arte industriale grafica: Bologna offre idee interessanti per qualsiasi pubblico.
I Musei Civici di Bologna sono un’occasione unica per entrare all’interno dell’arte e della storia millenaria della città emiliana. Situati all’interno di edifici storici, come ad esempio il famoso Palazzo Ghisilardi, oppure Palazzo Comunale o Palazzo Bargellini, danno l’opportunità di effettuare un viaggio all’interno di epoche e stili artistici diversi.
Le Collezioni Comunali d’Arte, che possiamo trovare al secondo piano del Palazzo Comunale, presentano un ricco patrimonio artistico, eredità di numerose donazioni di dipinti, mobili e suppellettili recapitate al Comune nel corso 18esimo e 19esimo secolo. Il Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, ospita invece una collezione di arti applicate e decorative, donando ai visitatori uno spaccato sulla vita quotidiana e l’artigianato.
Oltre alle collezioni permanenti, i musei offrono un interessante programma di eventi e attività, come ad esempio importanti mostre temporanee, visite guidate o laboratori.
Visitare Bologna permette anche la possibilità di immergersi all’interno di un’esperienza unica. Il Museo Civico Medievale, che possiamo trovare all’interno del bellissimo Palazzo Ghisilardi, è una tappa straordinaria per scoprire i resti del castello imperiale e della casa duecentesca della famiglia Conoscenti.
Entrando all’interno del museo, possiamo ammirare un’ampia e ben allestita collezione di manufatti, come ad esempio le arche dei dottori, il Piviale, l’armeria, il busto di Papa Gregorio XV e la collezione dei codici miniati.
Il Museo Medievale di Bologna dà la possibilità di immergersi all’interno di un’esperienza coinvolgente e interattiva, permettendo di rivivere il passato attraverso mostre, visite guidate e laboratori tematici.
Le Collezioni Comunali d’Arte, ospitate al secondo piano del Palazzo Comunale di Bologna, forniscono una importante e affascinante visione sull’arte bolognese, in un arco temporale compreso tra il XIV al XX secolo. Localizzate all’interno di sale adibite in passato come residenza dei Cardinali Legati, le collezioni raccontano un ampio patrimonio artistico, creato grazie a donazioni di dipinti, mobili, arredi e suppellettili pervenute al Comune di Bologna tra l’800 e il ‘900.
Pezzi pregiati del museo sono le opere provenienti da due importanti collezioni d’artista, Pelagio Palagi e Cincinnato Baruzzi. Il percorso espositivo attraversa gli ambienti storici del palazzo, donando ai visitatori la possibilità di visionare capolavori di diverse epoche e stili.
Le Collezioni Comunali d’Arte sono una tappa davvero fondamentale per riflettere sull’evoluzione artistica della città, creando quindi un’esperienza unica e stimolante.
Situato in un palazzo del XVII secolo a Bologna, offre un viaggio affascinante attraverso l’arte e la storia della città. Il palazzo, progettato da Bartolomeo Provaglia e commissionato da Camillo Bargellini, presenta imponenti atlanti all’ingresso, opere di Gabriele Brunelli e Francesco Agnesini.
Il museo, fondato nel 1920 da Francesco Malaguzzi Valeri, conserva l’allestimento originale in sette sale espositive. La collezione, che comprende la Quadreria Davia Bargellini e una raccolta di arti applicate, mira a ricreare un appartamento bolognese del XVIII secolo.
La galleria dei dipinti, esempio di collezionismo cittadino, presenta opere dal Trecento al XVIII secolo, tra cui la “Madonna dei Denti” di Vitale da Bologna, la “Pietà” di Simone dei Crocefissi e la “Madonna con Bambino” di Cristoforo da Bologna. La collezione include anche sculture bolognesi, in particolare coroplastiche.
La raccolta di arti applicate, denominata “curiosità della vecchia Bologna”, comprende oggetti come ferri battuti, bronzi, chiavi, paramenti liturgici e ceramiche. Un pezzo forte è la Berlina di Gala, una carrozza del tardo Settecento con lo stemma del cardinale Filippo de Angelis.
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