Dalle letture in classe alle fiabe sonore, la lettura e l’ascolto di una storia sono sempre stati un fulcro dell’insegnamento della lingua.
Nell’era digitale in cui viviamo, l’istruzione sta subendo una trasformazione radicale anche grazie all’uso creativo della tecnologia. Tra le varie innovazioni che stanno rivoluzionando l’apprendimento, emergono i podcast come strumento versatile ed efficace, in particolare quando si tratta di utilizzarli in classe.
Questi formati offrono un’opportunità unica di coinvolgere gli studenti, stimolare la loro curiosità e migliorare l’apprendimento in maniera più interattiva.
In questo articolo, esploreremo l’uso dei podcast come strumento di formazione in classe, esaminando i vantaggi e le modalità di realizzazione.
Prima di capire come crearne uno è importante avere ben chiaro di cosa si tratta.
Il podcast è una trasmissione audio composta di più episodi, diffusa online e nelle piattaforme di ascolto streaming, da ascoltare e scaricare su dispositivi personali. Oggi, soprattutto in seguito al 2020, questo nuovo format è ormai esploso e riscuote grande successo soprattutto tra i più giovani.
Il podcast non è nient’altro che una radio, una radio web.
Il podcast rappresenta un formato molto simile alle trasmissioni radiofoniche, ma con una fondamentale distinzione: non richiede di sintonizzarsi su una specifica frequenza in un determinato momento o luogo per godere del proprio programma preferito. Invece, basta connettersi a Internet, scaricare gli episodi d’interesse (una volta sottoscritti al podcast, gli episodi si scaricheranno automaticamente) e quindi goderseli in tutta comodità in qualsiasi momento e ovunque si desideri.
Questi contenuti possono essere ascoltati non solo su computer, ma anche su dispositivi come iPod, lettori mp3, dispositivi palmari e telefoni cellulari.
In parole povere, ma efficaci, si tratta di un contenitore (il programma) nel quale si inserisce il materiale (le “puntate” audio).
Questi possono essere integrati con “testi”, “immagini”, “mappe” o con tutto ciò che la creatività dell’autore pensa sia possibile e soprattutto utile. È per queste ragioni che si afferma che il podcast rappresenta una sorta di radio che in più può offrire elementi visivi e testuali.
Dalla parte dell’utente invece, occorre solo conoscere il nome della “radio” e sapersi tenere “sintonizzati” per capire quando siano disponibili nuove puntate all’interno dell’app Podcast del proprio smartphone o online.
Sono sempre di più i docenti che scelgono di fare uso di podcast durante le proprie lezioni, e altrettanti quelli che scelgono di adoperarlo come attività laboratoriale da far realizzare ai propri studenti in classe.
Questo in quanto offrono la possibilità di attivare esperienze educative e formative, ad esempio affrontando e/o approfondendo argomenti del programma didattico, ma permette anche di sperimentare e “metter mano” sulla tecnologia, sviluppando anche competenze digitali.
Allo stesso modo gli studenti avranno modo anche di interfacciarsi con aspetti più relazioni ed emozionali. Gli alunni:
Il podcast, come abbiamo già visto, è uno strumento molto interessante e permette di lavorare su molteplici competenze. Dalle materie e gli argomenti da approfondire agli aspetti più digitali e tecnologici, passando per lo sviluppo di competenze trasversali come migliorare nel public speaking e responsabilizzare maggiormente gli studenti con l’attività di pubblicazione cadenzata.
Il nostro consiglio è usare il programma Anchor FM, fa parte del circuito Spotify for Podcasters ed è il nostro preferito perchè:
È semplicissimo e non vi resta che scegliere cosa raccontare nel vostro podcast e registrare il primo episodio!
Cosa deve preparare l’insegnante con la sua classe per realizzare un podcast? Ecco gli step da seguire per essere sicuri di non dimenticare nulla!
Ormai esistono podcast di ogni genere e argomento.
Non sapete da dove partire o che genere di podcast realizzare con i vostri studenti? Ecco alcuni spunti:
Prima di realizzare un podcast con i propri studenti potente proporre l’ascolto di alcuni programmi (ad esempio che trattano di argomenti presenti nel programma didattico o affini ad esso), così che i ragazzi e le ragazze possano iniziare a familiarizzare con questa tipologia di attività.
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