Tutto è pronto per partire: avete scelto l’esperienza educativa più coinvolgente e programmato ogni tappa con cura. Ma non vi sentite ancora del tutto tranquilli in merito ai mezzi di trasporto…
La scuola e i docenti possono programmare le attività con maggiore serenità per quanto concerne i trasferimenti e il trasporto in autobus. Ora vediamo perché.
Il MIUR ha rinnovato anche quest’anno la collaborazione con la Polizia Stradale con il progetto “Gite scolastiche in Sicurezza”.
Unitamente al progetto, la Polizia di Stato ha elaborato un “Vademecum per viaggiare in sicurezza” dove si evidenziano alcuni aspetti fondamentali da non trascurare quando si organizza una gita scolastica che prevede l’uso di un mezzo di trasporto a noleggio con conducente.
La nota prot. n. 674 del 3 febbraio 2016 del MIUR esplicita che ogni qualvolta il Dirigente scolastico lo ritenga opportuno, in particolare prima di intraprendere il viaggio e/o durante lo stesso, se la condotta del conducente o l’idoneità del veicolo non dovessero rispondere ai requisiti riassunti nel Vademecum potrà richiedere la collaborazione e l’intervento degli Uffici della Polizia Stradale territorialmente competenti, già sensibilizzati a tal riguardo dalla propria Direzione centrale.
Per permettere alla Polizia Stradale di organizzare i servizi di controllo, i dirigenti scolastici avranno cura di inviare alla Sezione Polizia Stradale del capoluogo di provincia della località in cui avrà inizio il viaggio, una richiesta tramite apposito modulo. Questa agevola la programmazione dei controlli, sia prima della partenza sia lungo l’itinerario.
In caso di evidenti situazioni che possono compromettere la sicurezza della circolazione e l’incolumità dei trasportati, l’intervento degli organi di Polizia Stradale può essere richiesto tramite i numeri di emergenza.
Le principali violazioni accertate nello scorso anno hanno riguardato essenzialmente irregolarità quali inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento (pneumatici lisci, cinture di sicurezza guaste, fari rotti) mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, eccesso di velocità, omessa revisione del veicolo.
Vuoi saperne di più o porre nuove domande? Contattaci!
Registrati alla nostra newsletter per restare informato sulle iniziative Didatour!
© 2024 Didatour / Bandusia S.r.l. – Viale Monza, 259 – 20126 Milano (MI)
P.IVA 07453420965 – Registro Imprese di Milano 07453420965 – Cap.Soc. Euro 10.000 int. vers.
Iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale Di Milano. Decreto n. 1520/2020 del 07/09/2020 – REA: MI – 1959712
Contattaci per qualsiasi informazione o richiesta.
"*" indica i campi obbligatori