Cineteca di Bologna

La Cineteca di Bologna è famosa nel mondo per il suo lavoro di restauro e diffusione dei grandi capolavori del cinema, pensando agli spettatori di oggi e a quelli di domani.

Proprio con il pensiero rivolto ai giovani, il dipartimento educativo della Cineteca, “Schermi e Lavagne”, organizza, lungo tutto l’arco dell’anno, lezioni sul linguaggio e la storia del cinema, incontri con professionisti, laboratori, proiezioni, visite guidate e concorsi per le scuole e per le famiglie.

Per ogni fascia d’età è previsto un programma differenziato di attività che mirano a formare spettatori consapevoli e appassionati, capaci di muoversi con abilità di giudizio e autonomia critica tra le immagini che ci circondano.

Da molto tempo, inoltre, la Cineteca di Bologna promuove, in Italia e all’estero, esposizioni a tema cinematografico, e non solo, che hanno conquistato negli anni un pubblico sempre più vasto.

Nel prossimo periodo, verranno messe a fuoco due grandi figure del Novecento, rispettivamente cinematografico e letterario: Vittorio De Sica, di cui ricorre il 50° anniversario della scomparsa, avvenuta nel 1974, e Georges SImenon, nell’ambito di un importante lavoro che la Cineteca di Bologna sta svolgendo sull’archivio conservato dal figlio dello scrittore belga.

Uno sguardo alla contemporaneità è invece quello che ci offrono i coraggiosi fotoreporter da tutto il mondo: frutto di una lunga collaborazione con la World Press Photo Foundation, la Cineteca ospiterà anche quest’anno la mostra World Press Photo, che raccoglie gli scatti vincitori del più prestigioso concorso fotogiornalistico internazionale.

Tutte queste mostre dove si potranno visitare? Nel nuovo spazio espositivo riportato finalmente alla luce: la Galleria Modernissimo, quella “metropolitana della cultura”, come l’ha definita Alessandro Bergonzoni, che viaggia nel cuore della città di Bologna.