Il Castello di Gropparello è una fortezza di origina carolingia scavata in un comprensorio ofiolitico, circondato da boschi e sentieri nei quali da trent’anni svolgiamo attività in costume a forte impatto emozionale, rivolte alle scuole, ma anche alle famiglie e alle aziende. Gropparello è una fortezza a nido d’aquila arroccata su un picco roccioso; questa straordinaria circostanza ne ha preservato le mura altomedievali, che non sono mai state adattate alle esigenze di difesa dall’artiglieria rinascimentale. Pur essendo uno dei castelli più antichi dell’area piacentina ed emiliana, è perfettamente conservato perché rimasto abitato attraverso i secoli. Tutt’ora abitato dall’attuale famiglia proprietaria – che ne promuove lo sviluppo e il mantenimento – il castello è il punto di partenza per tutte le nostre attività, divise in percorsi tematici e proposte per i diversi ordini scolastici, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole secondarie. Argomenti e attività sono stati declinati secondo modalità coinvolgenti e accattivanti dal nostro team interno – diretto dalla famiglia proprietaria, fondatrice del Parco delle Fiabe – a partire da situazioni personalmente vissute e sperimentate nel castello (dagli studi sulla storia e la leggenda, all’analisi stratigrafica dell’archeologo, alla catalogazione e cura del patrimonio naturalistico, indagine sugli aspetti storici e socio-antropologici della cultura castellana fra Medioevo e Rinascimento). Non mancano filoni che a livelli diversi intersecano le attività inserendo arte, letteratura e cucina storica.
Il Parco delle Fiabe, nato nel 1997, è l’attività più gettonata dalle scuole. Primo parco emotivo d’Italia, è un percorso ludico-didattico nel quale si vive una fiaba dal vivo, incontrando i personaggi che popolano il bosco e affrontando a tu per tu le emozioni che ne scaturiscono. Ogni incontro trasmette storie, innesca azioni, porta delle interazioni talvolta positive e talvolta paurose, creando un’altalenanza dinamica che porta il bambino a sperimentare la gamma delle emozioni e a superare la soglia della vertigine. L’avventura guidata dal cavaliere trasforma i bambini in protagonisti attivi nella lotta contro orchi e strega, per sconfiggere le forze del male e riportare la pace nel regno. I valori che vengono trasmessi sono lo spirito di gruppo, la comprensione, l’empatia, il saper guardare al di là delle diversità e del pregiudizio, il saper accogliere chi sembra aver bisogno d’aiuto, perdonando e tendendo la mano con generosità. Valori che non vengono “spiegati” ma sgorgano spontanei nei bambini, grazie all’interazione con i personaggi e alle situazioni che si dipanano nella vicenda. Questi sentimenti e queste dinamiche vengono accolte, diventano germogli di nuove decisioni che il gruppo prende “liberamente”, ispirato e stimolato dalla guida del saggio e valoroso cavaliere che conduce la battaglia. Il trionfo finale è sempre un’emozione catartica, il premio per aver superato timori e ostacoli, per aver creduto nel gruppo e superato le piccole e grandi paure individuali grazie all’amicizia e alla compartecipazione. Completa la giornata la visita al castello, condotta da un personaggio in costume che racconta le proprie vicende di vita nel castello, in modo personale e vivace.
Durata: tutta la giornata, divisa in 3 percorsi da circa 1 ora l’uno.
Consigliato per classi dalla scuola d’infanzia fino alla prima media.
La visita al castello in inglese è condotta da una guida/attore con abilitazione madrelingua, ed è un momento di ascolto e apprendimento ma anche di dialogo, in modo che l’interazione spinga all’ascolto attivo. Se condotta in costume, l’attore potrà anche interpretare un personaggio e interagire in modo giocoso, accattivante e più emozionale. Questa attività può essere abbinata a qualsiasi altra attività di animazione, oppure è molto consigliata in abbinamento al giallo in inglese, l’English Intrigue, un intricato delitto da risolvere interrogando i sospetti della vicenda, tutti anglofoni. Per dare più respiro all’apprendimento e stimolare l’attenzione, gli attori alternano l’uso di italiano e inglese, inserendo il bilinguismo nella trama (un attore interpreta il personaggio che non capisce, e l’altro parla solo la lingua straniera, così che i ragazzi debbano fare da mediatori). Il coinvolgimento creato dagli attori, le trame della vicenda, lo sfondo altamente scenografico del castello e i momenti comici aiuteranno a mettere in gioco ingegno e competenze linguistiche, superando la barriera dell’insicurezza e colmando le lacune linguistiche.
Durata: visita in lingua inglese 1 ora – English Intrigue 2 ore
Consigliato dalla scuola primaria in su.
Nel parco del Castello, sentieri e camminamenti percorrono il bosco e il comprensorio ofiolitico di grande interesse geologico e paesaggistico, la cui formazione geologica risale al giurassico superiore. I comprensori ofiolitici nel mondo non sono tanti e vengono definiti “Isole su terra ferma”. Su questo sorge il castello: gli ambienti che si incontrano lungo il percorso, che gira attorno al castello, sono orientati in modi diversi, dando vita a microclimi differenti e a paesaggi e famiglie di piante diverse: grazie a questo è molto facile per i bambini capire come interagisce il clima nella vegetazione delle piante. Inoltre, le piante che muoiono vengono lasciate a terra, affinché divengano nutrimento per il resto del bosco, protezione per gli animali, luogo di nidificazione. La catena alimentare che parte dalla disgregazione del legno e dalla formazione di funghi contribuisce a creare l’habitat per larve e insetti che nutrono animaletti più grandi, fino ad arrivare a nutrire i grandi predatori. Le guide insegnano a leggere tutti questi aspetti che rimangono come tracce in natura, e a conoscere alcuni elementi di fauna e flora e la loro interazione con l’ambiente.
Durata: 2 ore
Consigliato dalla scuola primaria in su.
Attività immersiva di grande suggestione, condotta da due animatori che interpretano, in chiave goliardica ma saldamente supportata dallo studio storico e letterario, alcuni personaggi dell’Inferno dantesco. Demoni e dannati si alternano in una vorticosa interpretazione che porta la classe “in viaggio” attraverso la voragine infernale, testando le competenze con giochi, inganni, indovinelli e prove nelle quali sfidarsi, per guadagnare denari e conquistare la vittoria, riuscendo così a uscire dall’Inferno sani e salvi!
Durata: 2 ore
Per le seconde medie.
Una divertente cooking class, per mettere le mani in pasta, conoscere i prodotti tipici, capirne le qualità organolettiche e le peculiarità di gusto e consistenza. Ma è anche un team building dove si capiscono le capacità di co-working del gruppo e dei singoli, e si attivano canali di comunicazione diversa dalla solita routine tra i partecipanti. Affiancati dagli Chef di brigata della Taverna Medievale del castello, ci si lancia nella sfida di realizzare alcune preparazioni di cucina storica. L’attività è abbinata a una visita al castello condotta dalla proprietaria, con focus su aspetti socio-economici, abitudini alimentari, contesto agricolo, mercati, le pratiche del pasto quotidiano e quelle più ricche e lussuose del banchetto.
Durata: tutta la mattina, divisa in 2 momenti. Visita al castello 1 ora. Laboratorio di cucina 2 ore.
Nel costo dell’attività è compreso il fatto che i ragazzi potranno consumare la pietanza che hanno cucinato.
Attività rivolta alle classi quinte elementari. Una magister ludi e una nobile matrona romana accolgono i giovani barbari “bisognosi” di essere edotti su usi, costumi e mentalità della civiltà romana, per poter diventare cittadini di Roma, titolo dato per meriti acquisiti. La civiltà romana trasmette valori tutt’ora validissimi di educazione civica, spirito di servizio alla comunità, inclusione, globalizzazione culturale, cooperazione, rispetto delle tradizioni ma anche innovazione e sviluppo della creatività e dell’ingegno individuale, che verrà messo come un dono al servizio del bene comune. Inizia così la grande avventura alla scoperta della romanità! Un gioco nel quale alle spiegazioni (sempre vivaci e interpretate dai personaggi) si alternano sfide fra le tre gentes, per trovare la gens egemone al termine del gioco. Anche questa attività viene svolta in costume, in uno scenario allestito a tema.
Durata: 2 ore
Per le classi quinte elementari.
Attività teatrale di gruppo ispirata alla leggenda di Rosania Fulgosio, ambientata nel Castello di Gropparello nel 1300 circa. L’attività inizia con il racconto della leggenda e lo sfondo storico di riferimento. Si assegnano poi le parti e i ruoli, i ragazzi vengono vestiti, e condotti nell’interpretazione delle scene che formano la vicenda. Adatto a quarte e quinte elementari, e prime medie. Possibile anche in lingua inglese.
N.B.: Attraverso la leggenda si mette in luce la condizione femminile nel Medioevo e si creano spunti di riflessione da riprendere in classe sul rapporto di parità di genere.
Durata: 1 ora e mezza
Un gioco a squadre condotto da due cavalieri del castello, che spiegano le fasi dell’attacco e stimolano i ragazzi a studiare una strategia per l’attacco e la difesa attraverso giochi di forza e di abilità.
Durata: 1 ora e mezza
Solitamente in abbinamento alla drammatizzazione e alla visita guidata la castello.
Una grande avventura con i cavalieri della Tavola Rotonda! Due ore di gioco in cui ciascuno interpreta un ruolo cavalleresco. Scontri e battaglie nel bosco saranno regolati da regole di duello, e la vicenda si svolgerà attraverso lo sfondo storico/fantasy delle vicende di Camelot, in cui l’intervento del saggio Merlino mette pace nelle inimicizie fra clan, nate da malintesi e rivalità, per portare tutto il popolo a unire le forze contro il vero nemico, le Forze del Male mosse dalla perfida fata Morgana, che minacciano la pace e distruggono la prosperità del Regno. Recuperare il Graal e la mitica spada Excalibur riporteranno la fratellanza e sanciranno la vittoria finale del popolo!
Durata: 2 ore
Consigliata per quarte e quinte elementari, prime medie.
Le colline sono ricoperte di vigneti da più di duemila anni. Dal mondo romano al mondo medievale, passando attraverso il caos delle invasioni barbariche, viaggia la conoscenza delle tecniche di fermentazione e trasformazione dell’uva in preziosissimo succo fermentato, il mosto dal quale si ricava con laboriosi e precisi processi, il vino. Alimento prezioso, nutriente e carico di virtù, ma anche portatore di pericoli e insidie se non ci si sa moderare, il vino è sempre stato considerato un alimento a tutti gli effetti. La sua produzione segnava una grande festa della civiltà contadina. Il gruppo verrà diviso in due parti, che si alterneranno nelle due fasi dell’attività: spiegazione della pianta, della storia, della produzione e delle proprietà; pigiatura dei grappoli a piedi scalzi, nei tini. Disponibile solo nel mese di settembre.
Durata: 1 ora circa
Dalla scuola dell’infanzia in su.
Il castello possiede una collezione di strumenti musicali, che raccontano la storia della musica occidentale dal medioevo ad oggi, partendo dalle percussioni tribali e dal ritmo in natura. Una visita adatta alle scuole che desiderano esplorare la cultura musicale, inserendola in un contesto di storia, cultura e costume.
Durata: 1 ora e mezza
Quarte e quinte elementari, scuole medie.
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