Varcare il cancello di Villa Fogazzaro-Colbachini significa lasciarsi alle spalle gli strepiti del mondo. Assaporare ritmi, bellezza e natura di un tempo antico. Lasciarsi sorprendere dal volo di aironi cinerini, dal passaggio furtivo e curioso di scoiattoli acrobatici che volteggiano tra i rami di esotici Taxodium che lambiscono le rive del sinuoso laghetto. La cura quotidiana riservata al monumentale parco, alla villa veneta che vi si immerge e al Museo Veneto delle Campane in essa ospitato, fanno di questa realtà una splendida, preziosissima e accogliente perla della Regione Veneto.
Antico podere della Serenissima Repubblica di Venezia, Villa Fogazzaro-Colbachini è arrivata alle forme attuali grazie agli interventi delle famiglie proprietarie che si sono succedute. Dall’antica casa di villeggiatura si è giunti all’articolata e voluminosa villa di impianto settecentesco, rimaneggiata nell’ottocento dall’architetto vicentino Antonio Caregaro Negrin.
Tre sono le tipologie di parco che la cingono: il parco romantico, il giardino all’italiana e l’attiguo parco dell’Azienda Agricola San Marco. Sentieri ombreggiati, fitti sottoboschi, maestosi viali alberati, un sottopasso, antiche mura e torrette. Tutto converge verso la cima del monte Roccolo: meta di passeggiate e affascinante quinta teatrale di eventi panoramici.
Nel 2002 parte della villa è stata destinata al MUVEC, Museo Veneto delle Campane, la più ampia e curata collezione di campane esistente in Italia. Il MUVEC è custode e mentore di uno strumento millenario, capillarmente diffuso e presente nella quotidianità di tutti, pronto a farsi conoscere nella sua affascinante e rocambolesca storia: la campana! Tutto è partito dalla storica fonderia di campane Daciano Colbachini e figli, nata nel 1745. Dopo più di 250 anni di attività fusoria ha cominciato a prendere forma l’audace progetto di un museo stabile dedicato all’arte campanaria, diventato realtà nel 2002: campane provenienti da tutto il mondo e di diversa foggia, pronte a raccontare la loro storia profondamente legata alla storia sociale dell’uomo.
La ricchezza di risorse e di stimoli naturalmente presenti nel sito di Villa Fogazzaro-Colbachini, consentono un’offerta didattica molto varia. Tecnica, scienza, musica, tradizioni e comunicazione sociale sono racchiuse nello strumento campane. Natura, architettura, letteratura, archeologia, educazione ambientale, storia del territorio e delle tradizioni agricole toccano invece la parte relativa ai parchi e alla villa.
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