Ogni anno il 18 maggio si celebra la Giornata Internazionale dei Musei. Si tratta di un’iniziativa promossa per la prima volta nel 1977 dall’ICOM (International Council of Museums) per valorizzare a livello mondiale i musei come spazi dove la cultura nasce e si sviluppa grazie alla collaborazione tra artisti, professionisti, cittadini e istituzioni. Scopriamo il tema e qualche spunto per celebrare la Giornata Internazionale dei Musei 2024 insieme alla tua classe.
Il tema della Giornata Mondiale dei Musei 2024 che orienterà gli eventi e le attività dei musei è “Musei, Educazione e Ricerca”. Ciò significa che si attiveranno per promuovere e potenziare le organizzazioni scolastiche e gli enti di ricerca come forze motrici della cultura, valorizzando il loro ruolo istituzionale nella costruzione di una prospettiva più inclusiva, sostenibile e consapevole.
In linea con l’obiettivo di ICOM di sensibilizzare l’utilizzo e il riconoscimento dei musei come spazi culturali in cui condividere ed estendere la cultura, il tema della Giornata Internazionale dei Musei 2024 pone l’attenzione sull’esperienza educativa come sovrastruttura ai percorsi culturali che legano arte, storia e cittadinanza attiva.
Il 18 maggio costituisce un’importante occasione per giovani studenti che non hanno ancora avuto l’opportunità di vedere e visitare i tesori culturali italiani. Quale miglior modo di promuovere il tema di quest’anno se non coinvolgendo i protagonisti della scuola in una gita scolastica a maggio alla scoperta dei musei italiani?
Per facilitare questo processo di esplorazione, il Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo ha ideato e curato il progetto culturale “Fumetti nei Musei”. L’iniziativa è dedicata alle nuove generazioni con l’obiettivo di avvicinare ai luoghi di cultura statali attraverso il racconto di 51 storie ambientate nei musei italiani e disegnate da alcuni tra i più celebri fumettisti del panorama nazionale, come ZUZU, Paolo Bacilieri e Roberta Scomparsa.
Incentivare giovani cittadine e cittadini a scoprire per la prima volta la bellezza dei musei significa dotare le nuove generazioni di un importante anello di congiungimento tra storia, arte e cultura.
Festeggia la Giornata Internazionale dei Musei 2024 con una gita scolastica a maggio e riscopri la meraviglia dei musei italiani con la tua classe. Ecco qualche meta da non perdere:
A Milano ha aperto il primo centro internazionale per la cultura digitale che propone alle classi un’incredibile offerta di laboratori ed esperienze educative per la digitalizzazione che spaziano dall’arte immersiva ai mondi virtuali, dall’intelligenza artificiale alla robotica e tanto altro.
Grazie alla collaborazione con partner nazionali e internazionali, il MEET ha creato diversi format didattici che variano a seconda del numero e delle preferenze dei partecipanti, utilizzando strumenti e metodologie didattiche che mirano a incentivare la curiosità e la partecipazione attiva dei più giovani.
La Rete Museale Tematica di Firenze e Fiesole riunisce in unico sito i Musei di Fiesole, Musei Civici Fiorentini, Museo Primo Conti e Museo degli Innocenti con l’obiettivo di rendere il patrimonio culturale accessibile e attivamente partecipato da tutti.
Con il sostegno della Regione Toscana, dal 2008 la Rete Museale Tematica cura attività e iniziative per mettere in pratica l’inclusione sociale all’interno dei musei e in relazione all’accessibilità alla cultura. Nello specifico, i progetti di inclusione museale sono:
Scopri tutte le attività disponibili e proponile in classe!
Con sede in ben 4 località italiane, le Gallerie d’Italia sono il polo museale di Intesa Sanpaolo e propongono attività didattiche gratuite per classi di ogni ordine e grado per approfondire e integrare i programmi scolastici con itinerari tematici nei musei e visite con laboratorio.
A Milano, lo spazio espositivo presenta due percorsi permanenti di grandissimo valore: “Da Canova a Boccioni” e “Cantiere del ‘900”. Il primo accompagna le classi in un percorso storico-artistico tra circa 200 opere di Canova, Hayez e Boccioni. Il secondo, invece, approfondisce i movimenti artistici del XX e del XXI secolo.
A Napoli, ad accogliere le classi in percorsi espositivi interattivi ci sono la collezione permanente e i suoi tre itinerari sull’arte napoletana dal XVII al XX secolo, il Martirio di sant’Orsola di Caravaggio e il percorso dedicato al ‘900.
A Torino, le classi verranno immerse nel mondo della fotografia e delle arti visive. Qui, oltre a visitare l’Archivio Publifoto e le altre opere all’interno del museo, potranno scoprire ed esplorare lo scambio creativo che la fotografia è in grado di regalare e la possibilità di raccontarsi anche attraverso le immagini.
A Vicenza, è il meraviglioso Palazzo Leoni Montanari a ospitare la sede delle Gallerie d’Italia che espongono sia collezioni permanenti che esposizioni temporanee su: l’arte sacra delle antiche icone russe, l’arte del Settecento veneto e la celebre scultura La Caduta degli Angeli Ribelli di Francesco Bertos.
In provincia di Napoli, pulsa il ricordo di una città antica che dispiega agli occhi di chi la visita il racconto di popoli, usanze e culture che hanno contribuito alla creazione del nostro immaginario collettivo. Una città romana distrutta e sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e che non smette di affascinare intere generazioni.
Tra i siti archeologici più visitati, Ercolano è una meta che offre alle classi la possibilità di compiere un viaggio immersivo tra realtà e memoria, a partire dalla domus romana all’organizzazione sociale dell’epoca, fino ad arrivare al momento in cui il tempo si è pietrificato.
A Roma si trova uno dei progetti architettonici più importanti di Zaha Hadid che ospita un vero e proprio campus di cultura, ricco di mostre, proiezioni, workshop, convegni, laboratori e progetti formativi. Il MAXXI non è solo luogo di conservazione ed esposizione del patrimonio ma anche un laboratorio di sperimentazione, ricerca e produzione di elementi culturali.
La capitale italiana accoglie le classi con un ingresso gratuito per i minori di 18 anni e ai docenti per ogni 10 studenti: per gli studenti, il museo organizza e cura diversi progetti per trasmettere anche ai più giovani l’importanza del bello, il valore della cultura e dell’arte.
Organizza la tua prossima gita scolastica e celebra la Giornata Internazionale dei Musei 2024 con la tua classe!
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