Palladio Museum

L’eredità storico-artistica di un paese è un tesoro inestimabile, sia per la sua bellezza intrinseca, sia per il potenziale educativo che racchiude in sé. Aprire le porte dei siti culturali alle scuole permette di offrir loro un’importante opportunità di apprendimento esperienziale, ma anche un viaggio coinvolgente che va ben oltre le classiche lezioni frontali in aula.

In questo contesto, il Palladio Museum di Vicenza si distingue come un esempio virtuoso di museo al servizio della scuola. Dedicato all’opera di Andrea Palladio, l’architetto che ha reso Vicenza Patrimonio mondiale dell’umanità, il museo dispone di un percorso espositivo coinvolgente sulla sua vita e le sue celebri opere.

Il programma educativo “Palladio Museum Kids&Teens”, perfettamente in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con i programmi UNESCO per la scuola, ha fra i suoi obiettivi:

• sviluppare una coscienza architettonica nei giovani
• sensibilizzarli ai temi della sostenibilità ambientale
• far conoscere l‘eredità di Palladio.

Mediante attività divertenti, ma anche scientificamente rigorose, il museo vuole stimolare lo spirito di osservazione, la capacità di orientamento nello spazio, la creatività e l’immaginazione. Il lavoro di gruppo è fortemente incoraggiato, in quanto favorisce la collaborazione e lo scambio di idee.

Una nota importante: le attività proposte non richiedono conoscenze pregresse di Palladio e spesso usano l’architettura come punto di partenza per esplorare temi di attualità come sostenibilità, pace e salute.

Per i più piccoli, il museo propone attività ludiche e creative. Un esempio sono i racconti per l’infanzia che i bambini possono poi ricreare in tre dimensioni. Analogie tra le costruzioni degli animali e quelle dell’uomo sono anch’esse utilizzate per introdurre i concetti architettonici in modo intuitivo.

Per gli studenti più grandi, le attività si concentrano sui grandi modelli in legno esposti nel museo, che rappresentano in scala i palazzi, le ville e le chiese di Palladio. Esercitandosi direttamente sui modelli lignei, è possibile comprendere i suoi principi architettonici e immaginare l’ambiente costruito del futuro.

Il museo collabora con gli insegnanti per creare percorsi didattici personalizzati in base alle esigenze specifiche delle classi. L’obiettivo è quello di offrire alle scuole nuovi strumenti per il raggiungimento dei loro curricoli, integrando la visita al museo con i programmi scolastici.

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